Chi siamo

L’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “MARANO SOLIDARIETA APS”
RISORSA FONDAMENTALE PER L’ATTIVITA’ DEL CENTRO DIURNO BROLATTI

Nel nostro paese il Volontariato è una pratica ben radicata. Lo spirito di solidarietà ha sempre permeato la comunità maranese. A testimoniarlo basta guardarsi attorno e osservare quanti gruppi, quante persone si muovono verso qualsiasi bisogno il paese esprima.
Tra le tante forme di volontariato, Marano Solidarietà evidenzia, già nel proprio nome, lo spirito che la anima.

Marano Solidarietà iniziò la sua attività come Organizzazione di Volontariato (ODV) il 03 febbraio 2004, come risulta dall’Atto Costitutivo. In quella data 11 cittadini maranesi approvarono l’Atto Costitutivo e lo Statuto Sociale.

Nell’Atto Costitutivo e nello Statuto si legge che “Marano Solidarietà” è una libera associazione di volontariato, un insieme organizzato di cittadini che mettono, gratuitamente, a disposizione del prossimo parte del proprio tempo e le proprie capacità. Il tempo messo gratuitamente a disposizione degli altri è la prima ricchezza dell’Associazione, è la voglia di esserci di ciascun volontario. Voglia di esserci per chi ne ha di bisogno.

IL 16 giugno 2023 l’Organizzazione di Volontariato (ODV) si è trasformata in Associazione di Promozione Sociale (APS), come deliberato dall’Assemblea dei soci modificando il proprio statuto nel rispetto delle regole previste dalla Legge di Riforma del Terzo Settore (Decreto Legislativo n. 117 del 2017).

Nel 2023 l’Associazione risultava formata da 211 soci, di cui 78 volontari ai quali si aggiungevano gli iscritti all’Università per l’Educazione Permanente.

I volontari dell’Associazione si occupano dei trasporti per il Centro Diurno, trasporti scolastici e trasporti sociali occasionali; assicurano l’animazione all’interno del Centro Diurno e provvedono ad accompagnare gli ospiti del Centro Diurno al mercato settimanale del paese. I mezzi utilizzati per il trasporto abituale delle persone da casa al Centro Diurno e viceversa sono 4, dei quali 3 di proprietà comunale e 1 di proprietà dell’Associazione, tutti attrezzati per il trasporto di persone disabili. Gli ospiti trasportati nel 2023 sono stati 41 tra la mattina e la sera e quindi sono stati effettuati 10.250 trasporti nell’anno. I volontari impiegati in questo servizio sono 6 al mattino e 6 alla sera e svolgono così 3.000 ore di servizio all’anno a favore della comunità.

Durante il servizio di trasporto di persone, in ogni mezzo utilizzato è necessaria la presenza in contemporanea di due volontari: un autista e un accompagnatore.

L’Associazione non compie trasporti in proprio, ma solo su indicazione dei Servizi Sociali del Comune di Marano Vicentino.

Nella foto i soci volontari di Marano Solidarietà posano accanto ad uno dei quattro mezzi utilizzati per il trasporto degli anziani del Centro Diurno. Aprile 2022.
(Foto d’archivio)

Ai servizi di trasporto si aggiungono i momenti tradizionali di incontri e di attività distribuiti nel corso dell’anno ai quali partecipa anche la popolazione.

L’attività di volontariato di Marano Solidarietà si è rivelata ed è tuttora determinante per il funzionamento del Centro Diurno.

Il suo scopo è previsto nello Statuto Marano Solidarietà APS approvato nella seduta del 16 giugno 2023 dall’Assemblea straordinaria.

A titolo indicativo le azioni programmate si concretizzano in

trasporto di persone con limitata autonomia fisica o psichica, dovuta all’età o alle condizioni di salute, verso centri di cura, di ricovero, di riabilitazione o per attività ludico- ricreative o di sviluppo relazionale;
organizzazione e gestione di attività ritenute utili al benessere delle persone in difficoltà psico-fisica;
disponibilità a collaborare e sostenere le iniziative intraprese da Amministrazioni pubbliche o istituzioni private a favore della popolazione, anche con interventi marginali ad attività istituzionale;
promozione di tutte quelle iniziative ritenute utili a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi della fascia più debole della cittadinanza, allo scopo di migliorarne le condizioni di vita;
organizzazione di attività formative, culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale;
promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e dell’educazione civica e sociale;
attività di aiuto concreto e gratuito alle persone anziane e in difficoltà nella conduzione della loro abitazione attraverso piccole riparazioni o piccoli lavori.